FloraFaunaAltoAdige (www.florafauna.it) è un portale internet che consente di farsi un’idea della banca dati del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige e serve per la rappresentazione cartografica della distribuzione delle specie animali e vegetali sul territorio dell’Alto Adige. Il portale fornisce i dati sulla distribuzione dei gruppi di piante o animali selezionati e le schede informative sulle singole specie. I singoli gruppi vengono inseriti nella rete nel momento in cui se ne occupa uno specialista (inclusa la rielaborazione dei dati della letteratura storica e recente) e/o è già possibile realizzare mappe di distribuzione esaustive.
FloraFaunaAltoAdige è stata concepita per svolgere anche la funzione di catalogo (check list): dopo un esame di plausibilità, vi sono rappresentate tutte le specie dei singoli gruppi di organismi da sempre documentate in Alto Adige.
A chi si rivolge?
FloraFaunaAltoAdige si rivolge a tutte le persone che si occupano di flora e fauna dell’Alto Adige, in egual misura sia a specialisti che persone interessate.
L’idea
Fin dalla sua fondazione nel 1992, il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige si pone come il centro di documentazione di riferimento per la flora e la fauna della regione. A questo scopo, già nel 2000 nell’ambito di un progetto dell’UE, il museo ha realizzato una banca dati elettronica per l’inserimento di tutti i dati disponibili sulla distribuzione delle specie animali e vegetali selvatiche altoatesine, ovvero sia i dati della collezione del museo (catalogo del museo) che i semplici dati di osservazione e i dati estrapolati dalla letteratura specializzata. Queste informazioni sulla distribuzione rappresentano una base indispensabile per qualsiasi ulteriore studio scientifico del mondo animale e vegetale, per la tutela ambientale nonché di altri settori connessi.
Il portale internet FloraFaunaAltoAdige fornisce una visione dinamica della banca dati del museo ed è concepito come un work in progress. Il portale vuole spronare la collaborazione nella rilevazione dei dati e rafforzare la comunicazione tra i conservatori del museo, in quanto gestori del portale, e gli esperti esterni, ma anche con le persone comuni che sono semplicemente interessate all’argomento. Il portale vuole dare visibilità alle nuove conoscenze pubblicate online.