Primo promotore del volo spaziale
In occasione del 130° anniversario della nascita di Max Valier e del centenario della pubblicazione del suo libro „Vorstoß in den Weltenraum“ (“Spinta verso lo spazio”), il Hermann-Oberth-Raumfahrtmuseum die Feucht (Germania), in cooperazione con il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige dedicano una nuova mostra temporanea a una delle figure più affascinanti della storia della prima esplorazione spaziale.
Max Valier (1895–1930), nato a Bolzano, fu non solo un appassionato astronomo, ma anche un eccezionale divulgatore scientifico e un pioniere della tecnologia missilistica.
Con la sua versione divulgativa dell’opera teorica di Hermann Oberth „Die Rakete zu den Planetenräumen“ rese accessibile al grande pubblico l’idea rivoluzionaria della navigazione spaziale.
Attraverso i suoi esperimenti con veicoli a razzo e la sua instancabile attività di comunicazione, Valier diede un contributo fondamentale allo sviluppo della missilistica, prima di morire tragicamente nel 1930 durante un test su un motore a razzo a Berlino.
La mostra „Max Valier – Primo promotore del volo spaziale“, realizzata in collaborazione con il Museo Hermann-Oberth dell’Astronautica di Feucht, racconta la vita, le idee visionarie e l’eredità di Max Valier – dalle scuole e osservatori che oggi portano il suo nome, fino a un satellite e a due crateri lunari a lui dedicati.
Sedi e date della mostra:
Centro Trevi – Trevilab, Bolzano (lun – ven 9:00 – 18:00)
📅 dal 6 al 25 maggio 2025
Planetarium Alto Adige, San Valentino in Campo
📅 a partire dal 29 maggio 2025
L’ingresso è gratuito.
Su richiesta, sono disponibili visite guidate alla mostra.
Scoprite la storia di un uomo che sognava di raggiungere le stelle – e il cui nome vive ancora oggi sulla Terra, nello spazio e sulla Luna.