I numerosi e preziosi minerali creati dalle eruzioni del supervulcano di Bolzano sono oggetto di una conferenza al Museo di Scienze Naturali il 19 settembre.
Il supervulcano di Bolzano ha formato la terza caldera più grande conosciuta nella storia della Terra. Le eruzioni da varie bocche e fessure, sorgenti calde e solfatare hanno portato alla formazione di un’ampia varietà di minerali. Alcuni di questi depositi minerali, come le sfere di Tiso, sono più rari dei diamanti, i cristalli di dawsonite di Terlano sono tra i più belli del mondo ed i minerali di argento, piombo, rame e zinco di Nalles, Terlano e Nova Ponente sono stati estratti per secoli. Ogni minerale racconta la propria storia sulla formazione di quest’area vulcanica.
Volkmar Mair ne parlerà martedì 19 settembre alle ore 18 al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige in occasione della conferenza in lingua tedesca “Mineralien: Einblicke in die Entstehungsgeschichte des Supervulkans von Bozen”. Il direttore dell’Ufficio provinciale Geologia e prove materiali ha trasformato il suo hobby in una professione; le sue attività di ricerca hanno cambiato in modo significativo la comprensione della geologia e della mineralogia dell’Alto Adige.
L’ingresso è gratuito. Si consiglia la prenotazione sul sito del museo.
Info: tel. 0471 412964